POL. UNION VIGONZA – ASD GUNNERS BASKETBALL 47-63 (13-15, 33-34, 38-49)

Vigonza: Brigo, Favaro, Sanguin, Battistella 8, Carraro 5, Ferrari, Gigante 2, Faggion 4, Bettin 11, Beriotto 4, Baldon 8, Pizzinato 5; all. Rigon

Gunners: Scudiero, Ciscato 11, Gelain 5, Bottero 9, Zanon 6, Scirè, Battaglin 1, Basso 6, Pierobon 5, Cecchetto, Brugnolaro, Diotto 20; all. Stopiglia

Arbitri: Gorza e Dike

Viste le difficili condizioni in cui stiamo lavorando e soprattutto le numerose assenze, era importante portare a casa i due punti: soprattutto considerando il fatto che nelle due precedenti stagioni per vari motivi eravamo tornati da Vigonza con le pive nel sacco…

E così è stato: una vittoria maturata, più facilmente del previsto, nella seconda parte di gara, dopo un avvio soft e stentato che non aveva fatto presagire nulla di buono.

Di fatto dopo un inizio di livello basso da entrambe le parti, con lo 0-0 sul tabellone per i primi due minuti, il primo quarto era scivolato via su un sostanziale equilibrio (13-15), con i Gunners “vecchia guardia” a cercare di illuminare la strada nell’annebbiamento generale.

Nel secondo quarto qualche segnale positivo dai “baby Gunners” che mettono un po’ di concretezza e sospingono il primo allungo a + 10, salvo sprecare nel finale di tempo con risultato di nuovo in bilico (33-34).

Terzo quarto ancora tutto “vecchio stampo” con difesa un po’ più efficace e vantaggio che schizza quasi subito in doppia cifra (non scenderà più sotto i 14 punti).

Ultimo quarto a cercare di “gestire il ritmo” (…eufemismo) in attesa della sirena finale.

Nel complesso una partita di livello certamente non eccelso, che ancora una volta ha messo a nudo i tanti problemi che persistono: senza dubbio era importante portare a casa i due punti, in attesa di tempi migliori, ma un po’ di qualità in più non guasterebbe…